I mezzi di pagamento più comuni sono l’assegno circolare (preferito perché il pagamento è garantito direttamente dalla banca che lo ha emesso), più raramente vengono utilizzati i contanti, peraltro limitati alle somme consentite ed i semplici assegni bancari (se il venditore è certo della loro copertura) oppure le cambiali, anche solo per una parte del saldo.